ATTO CAMERA
MOZIONE 1/01714
Dati di presentazione dell’atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 859 del 27/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: QUARTAPELLE PROCOPIO LIA Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO Data firma: 27/09/2017 Elenco dei co-firmatari dell’atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LAFORGIA FRANCESCO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 03/10/2017 LUPI MAURIZIO ALTERNATIVA POPOLARE-CENTRISTI PER L’EUROPA-NCD 03/10/2017 ABRIGNANI IGNAZIO SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE 03/10/2017 MARAZZITI MARIO DEMOCRAZIA SOLIDALE – CENTRO DEMOCRATICO 03/10/2017 LA RUSSA IGNAZIO FRATELLI D’ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 03/10/2017 PISICCHIO PINO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 03/10/2017 MONCHIERO GIOVANNI MISTO-CIVICI E INNOVATORI PER L’ITALIA 03/10/2017 ALFREIDER DANIEL MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 03/10/2017 LOCATELLI PIA ELDA MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) – LIBERALI PER L’ITALIA (PLI) – INDIPENDENTI 03/10/2017 BINETTI PAOLA MISTO-UDC-IDEA 03/10/2017 LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 27/09/2017 CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 27/09/2017 CASATI EZIO PRIMO PARTITO DEMOCRATICO 27/09/2017 FONTANA CINZIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 27/09/2017 CIMBRO ELEONORA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 03/10/2017 ALLI PAOLO ALTERNATIVA POPOLARE-CENTRISTI PER L’EUROPA-NCD 03/10/2017 VIGNALI RAFFAELLO ALTERNATIVA POPOLARE-CENTRISTI PER L’EUROPA-NCD 03/10/2017 BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 BENI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 BERNARDO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 BIANCHI STELLA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 BOLDRINI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 CARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 CARROZZA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 CAUSI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 CHAOUKI KHALID PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 COLANINNO MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 COMINELLI MIRIAM PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017
Elenco dei co-firmatari dell’atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CRIMI’ FILIPPO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 DELL’ARINGA CARLO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 DI MAIO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 D’INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 D’OTTAVIO UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 FALCONE GIOVANNI PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 FRAGOMELI GIAN MARIO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 FREGOLENT SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 GASPARINI DANIELA MATILDE MARIA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 ROMANINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 GUERRA MAURO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 LAVAGNO FABIO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 LIBRANDI GIANFRANCO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 LODOLINI EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 LOSACCO ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 MANFREDI MASSIMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 MARANTELLI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 MARCHI MAINO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 MIOTTO ANNA MARGHERITA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 MISIANI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 MORETTO SARA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 MOSCATT ANTONINO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 NARDUOLO GIULIA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 NICOLETTI MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 PATRIARCA EDOARDO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 PELUFFO VINICIO GIUSEPPE GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 PIAZZONI ILEANA CATHIA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 PICCIONE TERESA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 RUBINATO SIMONETTA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 SANNA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 SCUVERA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 SENALDI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017
Elenco dei co-firmatari dell’atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SERENI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 TABACCI BRUNO DEMOCRAZIA SOLIDALE – CENTRO DEMOCRATICO 03/10/2017 TACCONI ALESSIO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 TIDEI MARIETTA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 VENITTELLI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 VERINI WALTER PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 VILLECCO CALIPARI ROSA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017 BORDO FRANCO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 03/10/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 03/10/2017
ATTO MODIFICATO IL 03/10/2017 Atto Camera Mozione 1-01714 presentato da QUARTAPELLE PROCOPIO Lia testo presentato Mercoledì 27 settembre 2017 modificato Martedì 3 ottobre 2017, seduta n. 863 La Camera, premesso che: l’Italia rappresenta da anni il secondo Paese in Europa per produzione nel settore farmaceutico e il primo per capacità produttive per numero di addetti, dopo la Germania, con il 26 per cento della produzione totale e il 19 per cento del mercato e si tratta di un sistema diffuso, con hub regionali ed eccellenze in diverse aree del Paese. La Lombardia, in particolare, è la prima regione italiana nel settore farmaceutico con 28.000 addetti, più altri 18.000 che lavorano nell’indotto, ed investe ogni anno 7 miliardi di euro in ricerca e innovazione; anche nel campo biomedicale la Lombardia, con oltre 800 imprese, 30.000 dipendenti e il 49 per cento del fatturato nazionale, è la prima regione nel settore dei dispositivi medici. La provincia di Milano, in particolare, è l’area a maggiore concentrazione di imprese, con circa il 61 per cento delle imprese
lombarde, e quasi l’80 per cento del fatturato prodotto nella regione; Milano e la sua provincia sono al primo posto per il numero degli addetti, ma anche le province di Monza-Brianza e Varese si attestano rispettivamente al quinto e al sesto posto nella classifica nazionale; secondo l’ufficio studi di Assolombarda, dalle università milanesi, dai suoi centri studi e dalle sue imprese nel 2015 sono stati pubblicati 11.600 articoli scientifici, di cui 6.200 nel campo della scienza della vita. Il 15 per cento della popolazione opera nelle università. La metà dei farmaci sperimentali per terapie avanzate al vaglio dell’Agenzia europea per i medicinali è stata concepita nel capoluogo lombardo; l’Agenzia europea per i medicinali è un organo decentrato dell’Unione europea, con sede a Londra, che conta circa 1.000 dipendenti; il suo compito principale è di tutelare e promuovere la sanità pubblica e la salute degli animali mediante la valutazione ed il controllo dei medicinali per uso umano e veterinario; l’Agenzia europea per i medicinali è responsabile, in via principale, della valutazione scientifica delle domande finalizzate ad ottenere l’autorizzazione europea di immissione in commercio per i medicinali (procedura centralizzata); dopo l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea, l’Agenzia europea per i medicinali dovrà dunque trasferire la propria sede in un’altra delle 27 nazioni dell’Unione europea; quasi all’indomani dell’esito del referendum britannico favorevole alla «Brexit», del 23 giugno 2016, la candidatura di Milano è stata suggellata dal «patto per Milano», documento contenente gli obiettivi strategici per la città condivisi da comune e Governo, firmato il 13 settembre 2016 dal Presidente del Consiglio dei ministri pro tempore Matteo Renzi e dal sindaco Giuseppe Sala. In tale prospettiva, si è da subito stabilita una proficua collaborazione istituzionale anche con la regione Lombardia e il suo presidente Roberto Maroni; il Ministro della salute, Beatrice Lorenzin, subito dopo l’esito del referendum britannico, ha avanzato la proposta di candidatura dell’Italia e, in particolare di Milano ad ospitare la nuova sede dell’Agenzia europea per i medicinali, assicurando l’impegno del Governo in tal senso che potrà avvalersi di un apposito stanziamento di 56 milioni di euro; il 6 luglio 2016 il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha dichiarato che: «Milano, una delle città con la più alta vivibilità in Europa, si candida all’eventuale ricollocamento dell’Autorità bancaria europea e dell’Agenzia europea per i medicinali, forte di un’ottima rete infrastrutturale, dieci università, investimenti per l’area post Expo e un mercato immobiliare in piena ripresa»; con i 3 aeroporti e i 1.300 voli settimanali che la collegano alle 27 capitali europee e alle principali città del continente, i treni ad alta velocità verso le
altre città italiane ed europee (Zurigo, Parigi e Ginevra), i 700 chilometri di autostrade e i 58.000 chilometri di strade, Milano vanta un sistema infrastrutturale che le consente di essere facilmente raggiungibile da ogni angolo d’Europa e non solo; la ricettività alberghiera di livello internazionale garantisce la possibilità anche in periodi straordinari di ospitare i 60 enti e specialisti che mediamente gravitano sull’Agenzia europea per i medicinali da tutta Europa; Milano offre numerose opportunità di scolarizzazione multilingue e a orientamento europeo per rispondere alle esigenze di strutture scolastiche per i figli dei dipendenti dell’Agenzia europea per i medicinali. Sono oltre 900 le scuole, tra pubbliche e private: 309 asili nido, 352 scuole elementari e 198 scuole superiori. La formazione universitaria è assicurata da 11 università tra le più rinomate d’Europa, per un totale di oltre 200.000 studenti; nel mese di marzo 2017 il presidente della regione Lombardia Roberto Maroni ha annunciato la possibile messa a disposizione del Palazzo Pirelli quale sede dell’Agenzia europea per i medicinali, consentendo la sua immediata operatività; l’avvio operativo entro la fine del 2017, con l’arrivo dei primi ricercatori ospitati, di Human technopole, il polo scientifico a sostegno pubblico nell’area dell’Expo rappresenta l’ulteriore rafforzamento delle potenzialità offerte dall’area milanese per le attività dell’Agenzia europea per i medicinali; anche il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco Mario Melazzini ha riconosciuto che, con l’arrivo dell’Agenzia europea per i medicinali a Milano, la città potrebbe consolidare il proprio status di polo europeo delle biotecnologie al servizio della salute; l’Agenzia europea per i medicinali a Milano, assieme ai già esistenti Joint research centre di Ispra vicino a Varese, all’European food safety authority (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) con sede a Parma, potrebbe costituire un polo scientifico e di cooperazione per la ricerca unico in ambito continentale, abbracciando settori importanti e correlati tra loro, quali le scienze della vita, il food e la nutrizione; l’Agenzia europea per i medicinali a Milano non solo sarebbe un elemento di prestigio, ma potrebbe concorrere allo sviluppo e all’innovazione organizzativa, occupazionale e di prodotto, ad esempio se si pensa al campo dei farmaci innovativi e a quanto sia importante ragionare in chiave europea, e non solo nazionale, sui criteri di innovatività e sull’aspetto etico del prezzo dei farmaci, aspetti decisivi per l’accessibilità alle cure e all’universalismo del servizio sanitario nazionale; già in occasione delle comunicazioni del Presidente del Consiglio dei ministri del 27 aprile 2017, in vista del Consiglio europeo straordinario del 29 aprile 2017, la Camera dei deputati, con la risoluzione Rosato ed altri n. 6-00312, ha sottolineato l’importanza di un impegno di tutte le istituzioni nazionali per il sostegno della candidatura della città di Milano quale prossima sede dell’Agenzia europea per i medicinali;
il 25 settembre 2017 una delegazione italiana composta dal Ministro della salute Beatrice Lorenzin, dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Sandro Gozi, dall’incaricato speciale del Governo per la candidatura italiana Enzo Moavero Milanesi, dal presidente di regione Lombardia Roberto Maroni e dal sindaco di Milano Giuseppe Sala si è recata a Bruxelles per promuovere, con un atto ufficiale, la candidatura di Milano ad ospitare l’Agenzia, dimostrando una compattezza di intenti tra le varie istituzioni sulla base di un dossier che evidenzia l’assoluta credibilità della proposta italiana; il 28 settembre 2017 la Commissione europea si è espressa in maniera analitica sui dossier presentati dalle 19 città candidate ad ospitare la nuova sede dell’Agenzia europea per i medicinali e la lettura delle griglie di valutazione permette di dire che il dossier coordinato dall’incaricato speciale del Governo include tra le prime 5 città candidate Milano per corrispondenza ai criteri prioritari individuati, impegna il Governo: 1) a proseguire e intensificare l’azione di sostegno della candidatura di Milano a sede dell’Agenzia europea per i medicinali, ponendo in essere, ai più alti livelli e attraverso un’azione delle rappresentanze diplomatiche volta a raccogliere consensi da parte degli altri Stati membri dell’Unione europea, tutte le iniziative necessarie in tal senso, rappresentando questa scelta una grande opportunità culturale, economica ed occupazionale, nonché uno stimolo per la valorizzazione del patrimonio scientifico nel campo sanitario del nostro Paese. (1-01714) (Nuova formulazione) «Quartapelle Procopio, Laforgia, Lupi, Abrignani, Marazziti, La Russa, Pisicchio, Monchiero, Alfreider, Locatelli, Binetti, Lenzi, Carnevali, Casati, Cinzia Maria Fontana, Cimbro, Alli, Vignali, Baruffi, Beni, Bernardo, Stella Bianchi, Paola Boldrini, Borghi, Braga, Carra, Carrozza, Causi, Chaouki, Colaninno, Cominelli, Crimì, Dell’Aringa, Marco Di Maio, D’Incecco, D’Ottavio, Falcone, Fragomeli, Fregolent, Garavini, Gasparini, Giachetti, Romanini, Gnecchi, Gribaudo, Guerra, Lavagno, Librandi, Lodolini, Losacco, Patrizia Maestri, Manfredi, Marantelli, Marchi, Gadda, Miotto, Misiani, Moretto, Moscatt, Narduolo, Nicoletti, Patriarca, Peluffo, Piazzoni, Piccione, Mariani, Realacci, Rubinato, Giovanna Sanna, Scuvera, Senaldi, Sereni, Tabacci, Tacconi, Tidei, Venittelli, Verini, Villecco Calipari, Franco Bordo».
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):
autorizzazione di vendita
medicina veterinaria
medicinale veterinario