“Oltre 60 milioni di euro nei provvedimenti a sostegno della rete dei servizi sociosanitari residenziali durante il governo Draghi. Ma l’aumento stratosferico dei costi energetici, e la mancanza di personale, stanno nuovamente mettendole seriamente a rischio. Tra i tanti contraccolpi dovuti alla caduta del governo Draghi, c’è anche che la mozione Pd che impegnava il governo a sostenere con maggiori risorse RSA e le unità di offerta sociosanitarie è stata discussa in Aula ma non votata. Quelli impegni sono ancora validi, attuali, imprescindibili”.
Lo dichiara Elena Carnevali, capogruppo del PD in commissione Affari sociali, firmataria della mozione in questione.
“Per il Pd – prosegue l’esponente dem – è fondamentale garantire la migliore qualità dell’offerta dei servizi erogati dai sistemi sociosanitari accreditati, sostenerli in questa fase di grande difficoltà e considerarli come parte integrante del sistema di welfare. Abbiamo messo in campo grazie al PNRR, e alle ultime leggi di Bilancio, risorse per sostenere la vita domiciliare e le famiglie”.
“Accanto a queste azioni – conclude Carnevali – è necessario valorizzare le RSA, la qualificazione del personale e la sostenibilità finanziaria delle stesse, se non vogliamo che l’aumento dei costi ricada sulle rette delle famiglie o su una minor qualità dei servizi”.