Approvata all’unanimità la risoluzione a mia prima firma per chiedere al governo azioni tempestive in favore dei pazienti oncologici e programmare un nuovo piano di salute pubblica in questo campo.
Un obiettivo per cui ho lavorato molto e per il quale rivolgo un ringraziamento speciale alle associazioni e a FAVO – Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia.

L’emergenza sanitaria ha ridotto drasticamente le attività di screening, le visite e l’assistenza domiciliare per i pazienti oncologici. Resiste inoltre un preoccupante divario regionale da combattere con tutti gli strumenti possibili.
Non sprechiamo i progressi fatti in questo campo e torniamo in fretta a occuparci dei pazienti oncologici. Altrimenti pagheremo a caro prezzo questi ritardi nei prossimi anni.